Via libera alla costituzione della società mista

Via libera alla costituzione della società mista Lipari- I nuovi porti di Lipari vanno in... porto. Ma ci sono volute sei ore di Consiglio comunale, dalle 10,00 alle 16,00, con consiglieri comunali anche ai limiti della "disidratazione". In pieno agosto se non è record di durata poco ci manca. Ma la posta in palio era alta. E, come anticipato nei giorni scorsi, la maggioranza ha fatto il vuoto. Con il blocco dei suoi dodici voti favorevoli e a seguito dell'uscita dall'aula degli otto dell'opposizione, ha approvato la cessione degli immobili, individuati dall'amministrazione, per costituire la società mista con Condotte D'acqua Spa. Raggiante il sindaco Mariano Bruno: " Il risultato raggiunto segna una pagina si storia del comune di Lipari e dell'intera comunità", ha subito dichiarato. "La maggioranza aveva preso un preciso impegno nel corso della campagna elettorale e lo ha mantenuto. Darà i porti all'isola di Lipari. Adesso - ha continuato- si susseguiranno incontri e discussioni con addetti ai lavori e con i responsabili della società per dare concretezza alle volontà espresse dal consiglio comunale. I consiglieri nell'ultimo anno hanno approvato una serie di delibere che daranno un futuro certo alle giovani generazioni e serenità all'imprenditoria turistica". Affermazioni con tanto di rassicurazione finale. " La popolazione stia tranquilla: il gruppo di maggioranza - ha concluso Bruno- vigilerà sulle realizzazioni e sulla gestione dei porti che resterà sicuramente nelle mani degli eoliani". Gli immobili ceduti in uso alla costituenda società mista per 50 anni sono l'ex biglietteria aliscafi, l'ex pescheria e le case gialle. Tutti e tre situati a Marina corta. E tutti e tre , secondo il parere dei revisori dei conti " di fatto improduttivi". Valore, come da perizia del consulente nominato dal Tribunale di Barcellona, 314 mila euro. Poco più del 30% , conferito quindi in natura, del capitale sociale da un milione di euro. Sarà adesso il dirigente comunale Nico Russo a sottoscrivere l'atto costitutivo, lo statuto e l'accordo di collaborazione con Condotte. Nelle sei ore di lavori non sono mancate le polemiche per l'irrisorietà del valore degli edifici. Fino alle 12,15 nel corso del "Bartolo Lauria show", il consigliere dell'Udc , in un intervento di due ore, ha tra l'altro reso note l'offerta di 440 mila euro per l'acquisizione degli immobili in questione da parte dell'imprenditore di Vulcano, Cristian Corrieri, e la proposta di affitto di imprenditori edili per 15 mila euro annuali. Unitamente a Giacomo Biviano (Ds) ha fatto rilevare le contraddizioni dei colleghi di maggioranza Francesco Megna e Gesuele Fonti che avevano richiesto nei giorni scorsi l'istituzione di una commissione speciale sulla portualità. " Ma quali contraddizioni", ha risposto Megna. Noi sosteniamo la necessità della commissione, a prescindere. Dovrà vegliare sull'operato della società mista, comunque da istituire". Pietro Lo Cascio ( Ds) ha fatto rilevare che l'Unesco nelle sue recenti raccomandazioni ha incluso anche l'ampia valutazione sull'impatto ambientale e generale della nuova portualità sul sito patrimonio dell'umanità. In particolare per quanto riguarda l'afflusso che potrà derivare dal turismo crocieristico. Fabrizio Famularo ( Identità e futuro) ha infine evidenziato le contraddizioni del Sindaco. "Proprio alla Gazzetta, qualche anno fà, manifestò la sua preoccupazione per la possibile colonizzazione delle Eolie da parte di gruppi economici del nord Italia chiedendo un incontro al Prefetto". Va ricordato che alcuni degli immobili di Marina corta risultano in atto occupati. I consiglieri della civica “ Il Faro”, Francesco Megna e Gesuele Fonti hanno chiesto all’amministrazione di verificare la natura delle occupazioni e di accertare se sussistono situazione di grave, accertata e comprovata indigenza. “In tal caso- hanno sostenuto i consiglieri- l’amministrazione dovrà prioritariamente salvaguardare e tutelare i legittimi diritti dei più deboli”.

a cura di Peppe Paino