PALERMO - “Dopo la riforma del sistema amministrativo regionale, la legge che riordina la sanità in Sicilia è un altro significativo paradigma di quelle nuove regole che riteniamo necessarie affinché la Sicilia segni il punto di svolta negli scenari della modernità. E' un modello virtuoso i cui principi ispiratori - segnati da efficienza e rigore economico - andranno applicati a tutti i settori dell'amministrazione”. Lo dice il vicepresidente della Regione siciliana, Titti Bufardeci, a conclusione della maratona notturna dell'Assemblea regionale siciliana, conclusa con l'approvazione dell'articolato della riforma sanitaria.
“Questo governo e questa maggioranza saranno valutati soprattutto per la capacità di elaborare e approvare leggi e provvedimenti di qualità - continua Bufardeci - in grado di razionalizzare e rendere efficace l’ordinamento regionale nei suoi livelli di responsabilità istituzionale, politica, amministrativa”.
“Ha ragione Massimo Russo: questa volta hanno vinto i cittadini”.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 3/25/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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