Assenso per il dragaggio del porto

Assenso per il dragaggio del porto Gazzetta del Sud Andrea Italiano Milazzo- Dragaggio dei fondali, superato un altro, forse l'ultimo, intoppo. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato interregionale opere pubbliche Sicilia e Calabria - che ha sede a Palermo, ha riaapprovato il progetto per gli interventi nel porto di Milazzo, che aveva già ottenuto cinque anni fa i pareri favorevoli degli altri Enti ma che si erano bloccato per la questione del Sin - sito d'interesse nazionale - riconosciuto al comune di Milazzo quale sede di insediamenti industriali. Nella nota inviata al ministero dell'Ambiente, all'Autorità portuale di Messina e al sindaco di Milazzo, il dirigente, ing. Pietro Viviano comunica che «il progetto si ritiene approvato in linea tecnica ed economica, considerato che la mutata destinazione di parte dei fanghi di dragaggio rispetto alla originaria previsione progettuale, resasi necessaria dal protrarsi del fermo dei lavori e dall'inserimento del porto tra i Sin, non determina costi aggiuntivi per l'opera». I costi per il dragaggio ammontano a circa 7 milioni di euro, sono stati già appaltati e dunque con un ritardo di quasi cinque anni possono iniziare. Intanto sul fronte politico il consigliere Rosario Pergolizzi ha comunicato al Presidente del consiglio, Maurizio Capone, di essere rientrato come capogruppo di Alleanza Nazionale. Aveva lasciato l'incarico allorquando era saltato il meccanismo predisposto nella coalizione di maggioranza per l'elezione del collegio dei revisori dei conti con un colpo di mano che portava alla presidenza il candidato della minoranza. Sollecitato a rientrare dai vertici del partito, Pergolizzi ha detto di aver accettato «anche per completare un percorso iniziato quattro anni fa che mi ha dato soddisfazione, ma anche amarezze, qualche delusione, e che comunque mi ha fatto politicamente ancora crescere». Duro il giudizio sulla vicenda dei revisori dei conti che «ha messo in discussione lo stesso Ordine dei Commercialisti».

, a cura di Peppe Paino