Punto turistico informativo, no alla chiusura

Gazzetta del Sud Andrea Italiano Milazzo- Il consiglio comunale è stato convocato per le ore 19,30 di questa sera per la trattazione di due argomenti urgenti. Il primo riguarda la paventata chiusura del punto informativo turistico della città di Milazzo che ha prospettato in aula nella seduta del 16 scorso il consigliere Rosario Pergolizzi. Per questa ipotizzata decisione a più alti livelli, Pergolizzi ha chiesto una convocazione del consiglio, al fine di scongiurare il provvedimento che porterebbe al trasferimento dell'ufficio da Milazzo a Messina o a Lipari. «Sarebbe un'assurdità – ha sostenuto il capogruppo di An-Pdl –, sia per la vocazione turistica della città sia anche per i riscontri positivi, in un periodo di recessione che coinvolge tutti i settori dell'economia, che danno le strutture alberghiere cittadine». In aggiunta – insiste Pergolizzi – «verrebbero anche perse le professionalità che sono state acquisite nel tempo». Come è facile intuire si tratta quindi di un problema che ha una notevole portata anche sotto il profilo economico, per cui il consiglio sarà chiamato ad attivare ogni possibile iniziativa onde evitare detta chiusura e, se è il caso, facendo pure leva sui propri rappresentanti politici a livello regionale. Il secondo argomento, sollecitato da più parti e in diverse occasioni (ultimamente è stata preannunciata la sua trattazione in seduta urgente da parte del presidente Maurizio Capone), riguarda la prevista "realizzazione di vie di fuga e la messa in sicurezza della viabilità esistente nella zona di San Giovanni-Riviera di ponente. Approvazione di variante allo strumento urbanistico". Un problema di cui si discute da molto tempo (e che è stato oggetto di un'interrogazione da parte del consigliere Biagio Cacciola), che s'intende portare a soluzione, pur se di pari passo è stata rappresentata l'esigenza di trovare analoga soluzione per via Recupero, che al momento non trova – come sembra – alcuna possibilità di intervento da parte dell'amministrazione comunale. Ed ancora, in tema, va riportata la segnalazione che ha fatto in aula il consigliere Francesco De Pasquale per la scuola di San Giovanni, che non dispone di adeguate vie d'uscita; mentre ha richiamato l'attenzione del consiglio anche sulla proposta da lui avanzata per trovare soluzione al problema degli allagamenti nella zona di San Paolino. Intanto, mentre il consigliere Massimo D'Amore ha fatto cenno al bilancio d'esercizio che non si riesce a far quadrare se non si aumentano le tariffe sull'acqua (ma si tratterebbe solo di un adeguamento all'indice Istat, ha puntualizzato Antonino Italiano), il presidente Capone ha informato il consiglio di avere già ricevuto la proposta di delibera per l'approvazione del piano triennale delle opere pubbliche che seguirà il suo iter in commissione consiliare per approdare successivamente in aula consiliare.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/27/2009