Conferma commissariale, il Sindaco riflette

Conferma commissariale, il Sindaco riflette Lipari- " Agire come Commissario da delle opportunità e delle possibilità, ma negli ultimi tempi ci sono stati fatti nuovi che mi hanno lasciato molto perplesso su delle liberalità concesse. Sto seriamente riflettendo sul fatto di non accettare l'eventuale rinnovo dell'incarico commissariale". Questo quanto dichiarato dal sindaco Mariano Bruno, di ritorno da Roma dove ha praticamente definito alla Protezione civile, tutti i passaggi dell'ambizioso progetto da 34,8 milioni di euro, sul ciclo dell'acqua che darà a Lipari e Vulcano autonomia idrica , attraverso il potenziamento del dissalatore esistente e un moderno sistema di depurazione delle acque. Il Sindaco ha chiarito che non si tratta di mettere le mani avanti nel caso non gli venga rinnovata la delega commissariale direttamente dal governo Prodi. Del resto quella stessa delega gli è stata ricucita addosso per il 2007 da un governo di centrosinistra che non ha sentito, di fatto, le richieste dei suoi rappresentanti locali, proprio nell'anno delle amministrative, vinte lo scorso maggio dall'attuale primo cittadino. La questione, piuttosto, avrebbe a che fare, secondo indiscrezioni, con il dirottamento di somme verso altri lidi, disposto da esponenti dello stesso governo. Somme che, ovviamente, erano state previste per il comune di Lipari. Si vedrà. Intanto lo stesso Sindaco ha convocato per stamane alle 10,30 al Comune, i commercianti dell'isola. L'economia isolana, così come previsto in tempi non sospetti, è in forte crisi: la chiusura delle industrie della pomice, le rigide limitazioni comunitarie sull'esercizio della pesca, il rosso fisso sugli arrivi e sulle presenze dell'ultima stagione turistica hanno drasticamente frenato la corsa al consumo.

, a cura di Peppe Paino