Maria Stuarda

Grande prima ieri sera al Teatro Argentina! Dopo i consensi di pubblico e di critica ottenuti con Elettra, spettacolo insignito del Premio Speciale Ubu 2005 per l’originale uso dell’olofonia in funzione di linguaggio, il Mercadante Teatro Stabile di Napoli propone un nuovo spettacolo diretto da Andrea De Rosa: Maria Stuart di Friedrich Schiller. La grandissima teatralità di questo testo è dovuta ai caratteri di due regine: Maria, incarcerata per un omicidio che si presume abbia commesso, ma in realtà perché è cattolica in un’Inghilterra protestante; Elisabetta, al potere, tormentata dal dramma di dover emettere la condanna a morte della regina di Scozia per tutelare il proprio paese. Due mondi contrapposti, ma che in ogni atto si scambiano regolarmente: quello di Maria fatto di amore, di bellezza, di moralità, di morte; quello di Elisabetta fatto di ipocrita ragion di stato, solo apparentemente trionfante. In realtà la vittoria appartiene tutta a Maria, che va incontro alla morte con suprema dignità morale, mentre Elisabetta paga il successo politico rinunziando alla dignità e all’amore. A ricoprire i ruoli delle due sovrane, con i loro affascinanti universi interiori - in conflitto anche sul piano della femminilità - due attrici che nel loro personale percorso artistico si sono già cimentate con personaggi forti Anna Bonaiuto e Frédérique Loliée. Due interpreti di grande temperamento, impegnate a evidenziare soprattutto la difficoltà d’essere "donne" legate da vincoli di sangue e legami d’affetto, che combattono per le rispettive scelte politiche e religiose. "Ho letto Maria Stuart la prima volta all'inizio del 2004 - ha spiegato il regista - In quei mesi la guerra in Iraq ci regalava una delle sue pagine piu' buie. Davanti alle immagini della decapitazione di Nick Berg sentii il bisogno di distogliere lo sguardo dal quotidiano. Il testo di Schiller mi apparve come un'occasione irrinunciabile per riflettere su quelle immagini, interrogarle guardando indietro, alla nostra storia. Lo sfondo storico della vicenda di Maria Stuart - ha aggiunto Andrea De Rosa - e' quello dell'Europa del conflitto religioso tra cattolici e protestanti della fine del cinquecento. Ed e' tutta una storia di teste tagliate". Questa lotta tutta al femminile andrà in scena al Teatro Argentina fino al 10 febbraio.

, a cura di Daniela Bruzzone

Data notizia: 1/31/2008