Artisti dell'Ottocento: temi e riscoperte

Le collezioni della GNAM sono protagoniste di questa ricca esposizione, che comprende un gruppo di opere di artisti dell’Ottocento, pezzi di estremo interesse, sconosciuti al pubblico. Accanto ai nomi italiani più noti, come Costa, Sartorio, Morbelli, ci sono autori di nicchia quali Adriano Ferraresi, Augusto Bompiani e Paride Pascucci, di cui si mostrano singolari e inaspettati capolavori. Ma ci sono anche importanti autori stranieri, primo fra tutti, Auguste Rodin con il noto bronzo Busto di Signora; ma anche Georges Paul Leroux, che, con la magnifica tela Passeggiata al Pincio - restaurata per l’occasione ed esposta a Roma per la prima volta - rappresenta una delle principali riscoperte di questa mostra.A completamento dei percorsi, il prestito di alcune selezionate opere da un’importante collezione privata di Ottocento italiano. Tra queste compaiono dipinti di Francesco Paolo Michetti, Domenico Morelli, Alessandro La Volpe. Sempre nell'ambito della mostra due sale sono dedicate alla produzione - sia scultorea che grafica - del napoletano Vincenzo Gemito, del quale la Galleria possiede una importante raccolta e per il quale propone una lettura trasversale, attraverso quei percorsi tematici che trovano maggiore riscontro nella cultura figurativa ottocentesca: l’ispirazione all'antico, il ritratto, l’intimismo del quotidiano, le scene di vita popolare, le diverse poetiche del vero dal Nord al Sud Italia, con particolare attenzione a Roma. Il percorso offre al visitatore opere realizzate da artisti di nascita e tradizione Ottocentesca, che arrivano al secolo successivo, preludendo all'arte moderna.La varietà dei pezzi esposti, dal punto di vista iconografico e tecnico e di dimensioni (da minime a molto grandi), offre una panoramica a trecentosessanta gradi su tutti gli aspetti della cultura artistica dell’epoca. Sette le sezioni della mostra, prorogata fino al 30 agosto per il grande successo.

di Daniela Bruzzone

Data notizia: 7/25/2015