Gazzetta del Sud
PALERMO- Sono partite le procedure per l'erogazione delle indennità, pari a 33 milioni, in favore delle imprese di pesca e dei pescatori siciliani, relative alle "misure di aiuto all'occupazione", previste dalla legge regionale 33 del '98 e rimpinguate nella finanziaria regionale del 2008 con un emendamento di Vincenzo Marinello del Pd. «Si tratta – dice Marinello – dell'attuazione di una legge rimasta ferma per ben 12 anni e che adesso rappresenterà un'importante boccata d'ossigeno per un settore strategico qual è quello della pesca. La Sicilia è tra l'altro l'unica regione d'Europa ad avere una legge che prevede misure di aiuto per le imprese di pesca e per i lavoratori del settore, con l'assenso dell'Ue». I 33 milioni sono già stati ripartiti: 22 milioni sono stati trasferiti alla direzione marittima di Palermo, i restanti 11 alla direzione marittima di Catania. Ogni impresa di pesca, che rientra nelle previsioni della legge, a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche, percepirà da un minimo di mille euro a un massimo di 12 mila; ai pescatori che rientrano nelle previsioni della norma andrà un indennizzo di 3.300 euro.
Soddisfazione è stata espressa anche dal deputato regionale Toni Scilla che ha dato riconoscimento all'assessore Bufardeci dell'impegno profuso.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 8/21/2010
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