Ecco la lettera del consigliere comunale Adolfo Sabatini, letta ieri in aula, in apertura di seduta, dal presidente Pino Longo:
- Sig. Presidente, Sig. Sindaco, amici Consiglieri,
mai avrei voluto che oggi questo consesso si riunisse per affrontare gli episodi criminosi messi in atto contro di me, il caro amico Pino La Greca e le nostre rispettive famiglie che per altro più di noi hanno sofferto per l’atto vandalico. Credetemi, per quanto mi riguarda il danno maggiore dell’atto criminoso è stato fatto alla mia Eolianità che rivendico a voce alta e con orgoglio e non alla mia casa. La casa, con i sacrifici miei e di mia moglie, sarà aggiustata e sarà ancora più bella e soprattutto più accogliente per tutti coloro che in questi giorni non mi hanno fatto mancare il loro affetto ed il loro sostegno e hanno fatto sentire me e la mia famiglia sicuri e protetti. Le vostre telefonate, le telefonate di tutti sono stati per noi momenti di sollievo. Ringrazio i Carabinieri di Lipari ed il nucleo dei RIS di Messina che con senso del dovere e spirito di abnegazione , hanno lavorato per due giorni alla ricerca di un indizio che potesse portare all’identificazione di chi ha commesso il grave reato. Ringrazio Voi che oggi siete qui chiamati a tutelare la sicurezza mia, della mia famiglie e di tutti gli Eoliani. Durante gli accertamenti con i RIS, scambiando con loro un dialogo sentito, più volte ho avuto modo di dire che, se l’attentato subito farà scattare in noi politici, la voglia di lavorare uniti ed in sinergia per la risoluzione dei problemi importanti in primis la sicurezza, il danno emotivo sarà più sopportabile. Se invece tra qualche giorno tutto verrà dimenticato, il danno sarà addirittura più grande di quello realmente patito,in quanto ad esso si aggiungerà lo sconforto e l’impotenza rimane solo davanti all’anonimo pericolo. Ho deciso di non partecipare all’assemblea odierna, perché per me sarebbe uno stress emozionale insostenibile, e perché voglio lasciare a Voi la libertà delle Vostre determinazioni senza condizionamenti. Dico a me stesso che non è giusto attribuire agli altri mie responsabilità; che mi prodigherò per la legalità ed il rispetto delle regole, la certezza del diritto che dovranno trionfare, sulle illegalità , sui ricatti e sulle ingiustizie.-
Ancora grazie a tutti.-
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 5/23/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!