Gazzetta del Sud
Tito Cavaleri
Messina- «Apprezzo l'intervento dell'assessore Bufardeci ma purtroppo non basta». Il presidente della Provincia Nanni Ricevuto rinnova il suo appello alla Regione per individuare subito una soluzione capace di far fronte a quella che nelle ultime ore ha assunto i connotati di una preoccupante emergenza. «L'incremento di risorse previsto da Palermo – continua Ricevuto – porterebbe benefici non prima di novembre. Il problema resta ed è alquanto grave. Pensate ai rischi occupazionali incombenti; i lavoratori della Ustica lines sono già in stato di agitazione. Alla drastica diminuzione delle corse corrisponde ora un esagerato aumento del flusso turistico, con rischi anche di ordine pubblico. E la responsabilità sarà solo del governo regionale. L'incontro nel capoluogo – fa sapere ancora il capo dell'Amministrazione provinciale – si è rivelato un flop a causa delle inadeguate risorse finanziarie, confermando la decurtazione, da sei a tre linee di collegamento con le Eolie». Insieme ai quattro sindaci dell'Arcipelago, Ricevuto vuole andare fino in fondo alla questione. Oggi, dopo la gara deserta dei giorni scorsi, sarà attuata la procedura negoziale per l'affidamento delle linee rimaste (due da Milazzo e una da Messina), lasciando scoperti i trasporti marittimi da Palermo e Napoli. «La drammaticità della situazione – conclude Ricevuto – penalizza fortemente il principio della mobilità con conseguenze, ripeto, di superaffollamento nel periodo di luglio e agosto».
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 6/26/2008
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