Panarea, help al Prefetto-commissario

Panarea, help al Prefetto-commissario Panarea-Un concreto aiuto in termini economici al Prefetto di Messina, nella sua qualità di Commissario per l’emergenza. È stato richiesto nel corso dell’incontro svoltosi in prefettura, e convocato proprio dal prefetto, sul problema del centro di raccolta dei rifiuti di Panarea. Ancora una volta, infatti, il problema dei rifiuti della piccola isola non è stato risolto, come si credeva nei giorni scorsi, quando il comune di Lipari aveva comunicato , attraverso una nota del dirigente del 3° settore Nico Russo, di avere consegnato all’ATO Eolie l’area di Portella , completata ed attrezzata per come stabilito. L’ATO , infatti, aveva “simbolicamente” rispedito al mittente la stessa area, ritenendo le opere effettuate assolutamente insufficienti ed inadeguate per un’area dove poter sistemare tutta l’attrezzatura necessaria a far partire , sull’isola, la raccolta differenziata. Un particolare accento, poi, era stato posto sull’eventualità di un commissariamento in caso di mancato avvio della raccolta differenziata. Al tavolo di discussione con il prefetto Alecci, quindi, si sono nuovamente seduti, con l’intento di affrontare e risolvere quello che sta diventando un vero e proprio “tormentone” eoliano, il presidente e l’amministratore dell’ATO 5 Eolie per l’Ambiente, Saro Venuto e Mimmo Fonti, il dirigente comunale del 4° settore, Nico Russo e il presidente della circoscrizione isolana, Paolino Spanò. Molto serenamente si è affrontata la problematica dell’’inadeguatezza, nonostante i lavori effettuati, dell’area di Portella. Il dirigente Russo ha quindi richiesto al Prefetto, in considerazione delle scarse finanze comunali, un contributo da prelevare dal fondo di emergenza, per poter realizzare il resto delle opere richieste dall’ATO, ovvero la realizzazione della tettoia di copertura , l’allaccio all’impianto idrico e l’utenza elettrica e la realizzazione nell’area una piattaforma a quota inferiore a quella principale di almeno 1 metro e mezzo, e dove sarà possibile allocare una pressa verticale , un muletto e tutte le attrezzature necessarie a dare concretamente avvio alla raccolta differenziata. Dal canto suo il presidente dell’ATO ha manifestato ancora una volta la sua intenzione a voler risolvere la situazione, ed ha annunciato che per il bene della collettività si farà il possibile per noleggiare tutta l’attrezzatura necessaria per far partire la differenziata sull’isola. Nel frattempo sarà cura dell’ATO, una volta sbrigati gli atti per affidare concretamente nelle mani della nuova ditta vincitrice la gara d’appalto in tutte le isole, avere cura di predisporre particolare attenzione su Panarea, dove si dovrà anche prevedere più controllo sugli orari di deposito della spazzatura. “Un’isola pulita- ha affermato il presidente Venuto- inizia proprio dai suoi abitanti che devono cercare di mantenerla bene”. Il Prefetto, circa la richieste di fondi, si è reso disponibile, chiedendo, comunque, al comune di poter avere al più presto la stima degli importi necessari . Il dirigente Russo , insieme all’ATO effettuerà , quindi, una stima dei costi per le opere necessarie e successivamente si inoltrerà richiesta di fondi al prefetto. Si tratta, in ogni caso, sempre di una soluzione che assume carattere di temporaneità: si passerà , infatti, dal deposito estivo delle moto-api cariche di spazzatura a Portella, in attesa del trasferimento sulla nave dedicata, alla temporaneità del sito successivamente attrezzato per la differenziata. Per quanto riguarda, infatti, Punta Palisi, ancora ad oggi l’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente , al quale è stato richiesto di rivedere la riperimetrazione dell’area di riserva, non si è ancora pronunciato. E non si esclude che potrebbe giungere un secco diniego dello stesso assessorato che porterebbe alla ricerca di un sito alternativo.

, a cura di Tiziana Medda