Salina vede la sua area marina protetta

Salina- I tre sindaci dell'isola, Massimo Lo Schiavo ( Santa Marina), Antonio Podetti ( Leni) e Salvatore Longhitano ( Malfa) hanno le idee chiare: vogliono l'area marina protetta per valorizzare ulteriormente, con una funzionale gestione della riserva terrestre dei monti Porri e Fossa delle Felci le risorse di un isola sempre più proiettata, e con fatti concreti, verso lo sviluppo sostenibile. Un'area marina, fortemente caldeggiata dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, per tutelare anche le coste e il delicato ecosistema dei fondali dell'isola e del mare dove, ad esempio, i cetacei sono ormai di casa. Tant'è che ad ottobre si terrà un corso internazionale per conoscere da vicino anche il piccolo "santuario" salinaro di capodogli e stenelle. Ma anche per promuovere nel panorama turistico internazionale quella che sta diventando una vera e propria oasi per vacanze all'insegna del più assoluto relax. I tre primi cittadini , per accelerare l'iter istitutivo, ieri sono stati al Ministero dell'Ambiente. Al termine dell'incontro con i rappresentanti del Gabinetto del Ministro " è stata confermata la volontà- si legge in una nota - comune a tutti i soggetti coinvolti di giungere nel più breve tempo possibile all'istituzione, anche in virtù del fatto che l'istruttoria tecnica è in fase avanzata di completamento e già nel prossimo mese di settembre il ministero attiverà tutti i contatti utili alla procedura con la Regione Sicilia e la Provincia di Messina nella speranza che tale impostazione possa essere estesa anche a tutte le Eolie". La riunione fà seguito a quanto dichiarato dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio durante la sua ultima visita all'isola di Salina.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 7/26/2007