Lipari- I già disastrasi porti eoliani continuano a subire "duri colpi" ogni volta si registra una violenta ondata di maltempo. Sicuramente uno dei porti più disastrati, eppure si tratta del porto principale del capoluogo eoliano, è il porto di Sottomonastero. Lo scirocco , con le violente ondate che hanno invaso, anche ieri, tutta la parte iniziale del lungo marciapiedi, che va dal pontile a giorno fino alla parte estrema di Punta Scaliddi è stato ancora una volta scavato . I resti, miseri , di un tratto di banchina, ad esempio, sono rimasti per tutta la giornata di oggi, lunedi di Pasquetta, proprio in prossimità dell'imbarcadero dei mezzi veloci. E mentre il porto si sta letteralmente "sbriciolando" , senza che si pongano in essere immediati interventi di rifacimento di tutta la sede portuale, sopratutto quella utilizzata dal transito pedonale, si pensa ad abbellire con decine e decine e decine di vasi e piante zone che, ad esempio in questi giorni di festa, sono rimaste praticamente "deserte". Non si è vista un'anima, direbbe qualcuno. Tra la pioggia ed il vento , infatti, le passeggiata sono state "out" per tutti. Ma il porto no! Il porto è tappa obbligatoria proprio per tutti: per chi arriva, per chi parte, per i turisti, per gli eoliani...insomma proprio per tutti. Ancora auguri a tutti con un brevissimo filmato realizzato oggi alle 14,.30 circa.
tizianamedda@virgilio.it
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 4/13/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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