Lipari, il Piano Unesco in Consiglio

Lipari, il Piano Unesco in Consiglio Lipari- Domani alle 9,30 una seduta di consiglio comunale di Lipari attesa. Si discuterà del Piano di gestione del sito Unesco che com’è noto con le sue linee guida, non concertate con l’ente locale, traccia la via dello sviluppo per le Eolie affinché le stesse continuino ad essere annoverate tra i siti mondiali patrimonio dell’umanità. Sul Piano di gestione, superfluo ricordarlo, maggioranza in fermento, dal momento che il Piano blocca anche la realizzazione della nuova portualità, ancora non progettata ma solo studiata, sulla quale invece punta decisa l’amministrazione Bruno per dotare Lipari di strutture moderne e funzionali e per rilanciare l’economia e l’occupazione locale. Lo strumento di 400 pagine preparato dai docenti universitari Aurelio Angelini e Giovanni Ruggeri che sarà adottato entro fine mese dall’Unesco, la scorsa settimana è stato presentato a Palermo alla presenza del prof. Giovanni Puglisi, presidente della commissione Unesco per l’Italia, del sottosegretario ai Beni culturali, Danielle Mazzonis e degli assessori regionali ai Beni culturali Lino Lenza e del Territorio e dell’Ambiente, Rossana Interlandi. A quell’incontro hanno partecipato anche i sindaci eoliani per esprimere la loro posizione su questo programma che vincola, di fatto, l’azione amministrativa all’ordinario. Se al piano è stato dato il via libera dagli amministratori di Salina, non sono mancati gli scontri invece con il sindaco Mariano Bruno. Il punto è, così come avviene per tutti i piani calati dall’alto, dalle riserve ai parchi : può un amministrazione comunale continuare ad essere estromessa dalle scelte programmatorie di sviluppo del suo territorio o deve per il futuro, esclusivamente, limitarsi a sistemare strade e condotte idriche e fognarie ?

, a cura di Peppe Paino