Lipari- Proposta di autoconvocazione del Consiglio comunale, primo fimatario Giacomo Biviano, per fare luce sulla gestione dell’ex commissario per le emergenze Mariano Bruno, alla luce del presunto debito di 3.500,000 euro nei confronti della Protezione Civile. Il testo:
Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: Autoconvocazione consiglio comunale sulla “emergenza nel territorio delle Isole Eolie”
Noi Consiglieri Comunali,
ATTESO che dopo la nomina, da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Commissario per l'emergenza Stromboli prima e per l’emergenza Eolie dopo nella figura del Sindaco di Lipari, sin dai primi atti amministrativi emessi, è stato rappresentato più volte una situazione paradossale che ha leso sicuramente le regole della correttezza democratica;
CONSIDERATO che il Sindaco/Commissario, e conseguentemente la sua Amministrazione, ha sempre gestito in piena autonomia e senza renderne conto al Consiglio comunale i finanziamenti governativi legati alle nomine commissariali di cui sopra e le entrate derivanti dai ticket d’ingresso alle isole del Comune e ai crateri di Stromboli e Vulcano, adducendo che trattasi di contabilità/speciale;
CONSTATATO che dalle nomine commissariali il Sindaco/Commissario ha fatto discendere ogni sorta di discrezionalità nell'utilizzo di somme che sono state destinate per opere e anche per incarichi attribuiti e retribuiti in piena libertà;
VISTA l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3696, art. 16, comma 1, del 04/08/2008 con la quale si chiede la restituzione da parte del Commissario Delegato per l’emergenza Eolie di una somma pari ad € 2.163.165,52;
VISTA, altresì, la nota prot. N. 29887 del 23/09/2008 inviata dal Sindaco di Lipari al Presidente del Consiglio dei Ministri, Al Prefetto di Messina e al Presidente della Regione Siciliana con la quale intende chiarire le motivazioni per il non rimborso della somma di € 2.163.165,52;
VISTO, ancora, il comunicato della Protezione Civile circa la richiesta d’ispezioni sul comportamento dei Commissari per l’emergenza con l’obiettivo di verificare la correttezza delle attività svolte dai Commissari delegati e che da tali verifiche effettuate sono state inoltrate numerose denunce alle Procure della Repubblica presso la Corte dei Conti e presso i Tribunali territorialmente competenti;
RITENUTO necessario, alla luce di quanto sopra, ottenere assicurazione che il Commissario per l’emergenza nel territorio delle Isole Eolie e conseguentemente l’Amministrazione del Comune di Lipari ha, sin qui, rispettato i principi di democrazia, legalità e trasparenza nella gestione Commissariale e dei finanziamenti governativi e regionali;
PROPONIAMO
Che, con carattere d’urgenza, sia convocato il Consiglio Comunale nel quale s’inviti il Signor Sindaco di Lipari a svolgere una relazione sul suo comportamento di Commissario Delegato per l’emergenza nel territorio delle Isole Eolie e per chiarire, ulteriormente, il contenuto della nota inviata in data 23/09/2008 al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Prefetto di Messina, al Presidente della Regione Siciliana;
PROPONIAMO
Altresì, che il Signor Presidente del Consiglio Comunale, a tale specifica seduta di Consiglio inviti il Prefetto di Messina, attuale Commissario Delegato per l’emergenza Eolie, un rappresentante del Dipartimento della Protezione Civile e un rappresentante del Dipartimento Regionale della Protezione civile.
Lipari, 02/10/2008
I CONSIGLIERI COMUNALI
GIACOMO BIVIANO 1°firma (proponente)
Bartolo Lauria
Nunziata D’Alia
Rosario Centorrino
Pietro Lo Cascio
Mario Paino
Adolfo Sabatini
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/3/2008
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