La situazione per i lavoratori della ns. Regione diventa sempre più preoccupante; è questo il grido d’allarme che lancia Aldo Pugliese, Segretario Generale Uil di Puglia e di Bari. Considerando il reddito medio, in Puglia registriamo nel 2008 circa 14770,00 euro annui : siamo al diciassettesimo posto di una graduatoria che vede i suoi estremi rispettivamente in un valore massimo della Lombardia di 22460,00 euro e minimo di euro 13410,00 per la Calabria. Anche i dati sul Clima Economico Complessivo sono sconfortanti : a fronte di un valore medio nazionale di 88, si scende nel Mezzogiorno a 77,4 per toccare in Puglia il valore di 72,5; e conseguentemente, anche l’ indice misuratore della Fiducia dei Consumatori, nella ns. Regione, è al di sotto della media nazionale e di quella del Sud. Occorrono, quindi interventi seri, immediati : non è più possibile attendere : ogni giorno intere famiglie rischiano di precipitare in una condizione di povertà; ogni minuto registriamo lavoratori che escono dal ciclo produttivo e altri che si avvicinano al termine degli interventi di sostegno al reddito. Il Governo Centrale e gli Enti Locali non possono più indugiare, devono attivarsi con interventi, piccoli e grandi, burocratici o attuativi di cantieri che tardano a prendere il via, ma - comunque - produttivi di lavoro e di sostegno ai dipendenti e, quindi, alla ns. economia.
, a cura di Alfredo Gennaro D'Agata
Data notizia: 10/15/2009
dalla nostra Daniela Bruzzone
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